Ho sempre amato vestirmi di nero. Chiaramente c’è nero e nero, non tutti lo sanno indossare. Negli ultimi anni però mi sono aperta al colore, ho spalancato le porte a stampe e colori cercando di sperimentare ma senza stravolgermi. Nutro una grande ammirazione per alcune donne glamorous che riescono a mescolare colori e stampe con estrema naturalezza mantenendo una innata classe. Mi piacerebbe avere le intuizioni per sperimentare. I viaggi, in questo, aiutano molto. Quante volte ho pensato “lo comprerei ma quando torno a casa non lo metterei mai”. E successo anche a voi? A volte però mi sono buttata e oggi mi sorprendo a comprare abiti rossi di paillettes e gonne lunghe plissè dorate. A volte, vorrei essere più incosciente. Nel seno buono del termine. Vorrei che la mia razionalità intrinseca venisse meno per concedermi di essere un po’ incosciente. L’abito, senza dubbio, è una forma di espressione. Non darci importanza è comunque un segnale. Mi piacerebbe sapere cosa capiscono gli altri di me soltanto guardandomi, è curioso. Chissà se riesco a trasmettere la mia personalità come vorrei. Ci avete mai pensato? Vorrei che arrivasse il mio carattere forte sempre in bilico tra razionalità e creatività, la mia passione per i viaggi, la mia determinazione, il mio gusto, il mio mondo. Per quest’anno appena iniziato auguro a me stessa di continuare a viaggiare, cambiare, migliorare, spingermi oltre, non accontentarmi e mettermi in gioco sempre. Uscire dalla comfort zone, il bello è proprio oltre.
A fare da sfondo a queste immagini le splendide vie laterali di Corso Sempione, quel sapore di #vecchiaMilano che tanto amo. E un tocco di colore grintoso e allegro dato dal cappottino e dai suoi ricami floreali. Stile inconfondibile, lo avrete riconosciuto: il cappotto è di Desigual e fa parte della nuova collezione primavera/estate 2017 ricca di colore, allegria e caratterizzata da tinte accese e ricche di meravigliosi grafismi come questa trama black&white.
Cappotto e borsa Desigual
Boots Topshop
Photo Credits: Francesca Cinà