Beauty tech-celeration è un termine che trovo molto adatto per descrivere come il settore beauty ha reagito ai cambiamenti di quest’anno.
Dal gaming al virtual try-on (ovvero la possibilità di testate i prodotti virtualmente), dai progetti di personalizzazione digitale all’inaugurazione di boutique virtuali, dal social commerce allo shopping in diretta streaming. Complice il Covid19 e il maggior tempo trascorso a casa, i brand del settore beauty sono tra quelli che hanno ideato le migliori strategie per fronteggiare i cambiamenti, intercettare i consumatori con nuove modalità e rispondere alle loro esigenze.
Di Animal Crossing – New Horizons, il gioco di Nintendo Switch, ho già parlato negli ultimi post (li puoi leggere a questo link), dopo la collaborazione tra Glossier (qui) e Animal Crossing è stato un susseguirsi di iniziative interessanti da parte dei brand dei settori beauty e moda.
In questo post puoi trovare altre case history che reputo interessanti tra cui il progetto Tatchaland che, personalmente, trovo davvero ben riuscito.
Guerlain rende unici i regali con il laboratorio di profumeria digitale
Ho una personale predilezione per Guerlain e ho apprezzato molto la possibilità di personalizzare i regali di Natale: a questo link è possibile cambiare il fiocco, il colore del flacone e inserire una scritta all’iconico rossetto Rouge G e al flacone api dei profumi. Una bellissima idea per un regalo davvero unico.
Dior beauty ci porta a Parigi con lo store virtuale
È di qualche mese fa ma non avevo ancora citato la boutique virtuale di Dior beauty. A questo link si viene catapultati nel magico mondo beauty di Dior e si può navigare tra i profumi, le candele e i kit regalo. Un’esperienza decisamente più immersiva rispetto al tradizionale shopping dall’ecommerce.
Clarins: beauty coach online nella nuova boutique virtuale
Clarins introduce alcune novità all’interno del suo sito come tra cui la possibilità di parlare con una beauty coach per avere una consulenza personalizzata, tanti consigli sui prodotti ed eventi virtuali live. Sul canale YouTube è presente un video in cui viene introdotto il servizio, lo puoi guardare a questo link. (Credo sia un servizio disponibile solo sul sito UK a questo link, sul sito italiano non l’ho trovato).
Virtual try on: il caso di Allure magazine
Il magazine Allure (Condè Nast) e Perfect Corp, una società di Intelligenza Artificiale hanno collaborato alla realizzazione di un numero (quello di Novembre) unico nel suo genere grazie al servizio Virtual Try On reso possibile dalla partnership con l’app YouCam Makeup.
Come funziona? L’utente scannerizza il QR code contenuto nel numero di Novembre del magazine per scaricare l’app Perfect’s YouCam Makeup che mostrerà i prodotti beauty che potranno essere provati e anche acquistati. Inoltre è presente una selezione di prodotti, “Michelle’s Most Wanted,” con le scelte dell’Editor-in-Chief Michelle Lee. Clicca qui per approfondire.
Beauty virtual try-on: è tendenza
Il Coronavirus ha stravolto le abitudini del consumatore e il settore beauty si è adeguato molto bene dando la possibilità di provare il make-up virtualmente: sono tantissimi i brand che hanno lanciato il servizio sul loro sito, per approfondire vi suggerisco l’articolo su Harper Bazaar in cui si citano i casi di Chanel, Maybelline, Mac, Bare Minerals, Bobby Brown e moli altri.
Per restare in tema… Sally Hansen, il brand di nail polish, ha lanciato qualche mese fa la sua lente (o filtro) su Snapchat grazie al quale è possibile provare virtualmente gli smalti. Per approfondire clicca qui.
Astra make up, brand di cosmetica made in Italy, ha lanciato la sua applicazione che permette alla community di testate i prodotti comodamente dallo smartphone e salvare tutte le prove di make-up direttamente nella galleria del telefono (clicca qui per saperne di più).
Givenchy beauty esplora nuovi orizzonti (con Animal Crossing!)
Givenchy Beauty, al suo debutto con il gaming, ha collaborato con Animal Crossing – New Horizons, il noto gioco di Nintendo Switch che piace tanto alla moda e al beauty (clicca qui per vedere il post di annuncio su Instagram) dando ai giocatori la possibilità di personalizzare il make up degli avatar con le ciprie della collezione Prisme Libre e i rossetti Le Rouge disponibili in diversi colori. Il tutto in collaborazione con Nook Street Market, una piattaforma creativa dedicata alla customizzazione degli avatar del videogioco Nintendo gestita da tre professioniste di New York (la modella Fernanda Ly, la fotografa Vivian Loh e la designer Michelle Yue).
Tatchaland, un’isola virtuale per il lancio di Rice Wash
Una delle attività che mi sono piaciute di più in ambito beauty negli ultimi mesi è sicuramente Tatchaland, l’isola virtuale su Animal Crossing ideata dal brand giapponese Tatcha in occasione del lancio del nuovo detergente per il viso Rice Wash.
Sull’isola ci si poteva dedicare a diverse attività tra cui i rituali giapponesi nelle spa termali e la meditazione in una foresta di bambù. Non solo divertimento ma anche cultura e approfondimento: era infatti possibile visitare le risai per saperne di più sugli ingredienti del prodotto e incontrare l’avatar di Vicky Tsai, la fondatrice. Il tutto in collaborazione con il brand di yoga-wear Alo e Nook Street Market, un trio di giocatrici di Animal Crossing che creano accessori e abiti customizzati per il gioco. La strategia, oltre all’asset del gaming, includeva anche una collaborazione con l’influencer Claire Marshall che ha presentato il progetto con una live su Twitch.
Per approfondire vi consiglio il bellissimo post su Allure magazine qui e di guardare il link di questa Youtuber che racconta la sua esperienza sull’isola.
Nyx personalizza le sopracciglia agli avatar
Gli avatar avranno sopracciglia perfette d’ora in poi! Nyx Cosmetics, il brand di make up californiano ha personalizzato le sopracciglia degli avatar di Animal Crossing (clicca qui): sono disponibili quattro varianti di colore per assicurarsi che i propri personaggi abbiano sopracciglia impeccabili! In più… è possibile scaricare la felpa di Nyx per gli avatar (in foto qui sotto!).
via Nylon
Se ti interessa scoprire le altre sinergie tra il settore beauty e il gaming ti consiglio anche questo articolo ben fatto di Allure.
Perso by L’Oreal: a inizio 2021 arriva il device intelligente per creare cosmetici su misura
L’oreal Perso è un device intelligente per incrementare l’efficacia della skincare che utilizza un mix di AR e AI per calcolare la corretta tonalità di fondotinta o di rossetto. Detto in altri termini, Perso è il dispositivo che permette di creare creme, rossetti e fondotinta su misura.
Per saperne di più consiglio questo approfondimento sul loro sito.
In meeting su Zoom con il virtual make up by L’oreal
Tra le nuove abitudini di questo 2020, al primo posto c’è sicuramente lo smart working e… in un momento storico in cui siamo sempre connessi e saltiamo da una videoconferenza all’altra, L’Oreal ci propone la soluzione per avere un make up perfetto senza doverci truccare realmente a casa. Ha infatti lanciato la sua prima linea di make-up solo digitale attivabile con la realtà aumentata. Frutto dell’acquisizione di ModiFace (un team specializzato nell’applicazione delle tecnologie AR nel campo della cosmetica e della cura del corpo) qualche anno fa, Signature Faces è composta da 10 filtri virtuali con cui giocare e provare nuovi make up su svariate piattaforme tra cui Zoom, Teams, Skype Hangouts, Instagram, Snapchat e Google Duo. (clicca qui per approfondire)
Live-streaming shopping: il caso Chiara Ferragni per Lancome
Lo shopping in diretta è un trend, anzi in Cina è ormai un’abitudine e ora ci abitueremo anche noi. Prima è stato il turno di Amazon Live, poi sono arrivati i live su Instagram e facebook e ora il social-commerce è tendenza.
Come si legge su questo articolo interessante su The Verge:
CREATORS HAVE TO STRIKE A BALANCE BETWEEN “SOUNDING LIKE A FRIEND” AND “TRYING TO GET YOUR AUDIENCE TO BUY IT”
Il lancio della nuova capsule di Chiara Ferragni per Lancome ne è un esempio: un beauty show (con ospiti, celeb e presentatori) dove era possibile acquistare in diretta sulla piattaforma Livescale. Un’esperienza immersiva che mescola insieme influencer marketing, branded content, e-commerce e intrattenimento.
Conversational commerce ed S-commerce: il caso L’Orèal Malaysia
Con il termine conversational commerce si fa riferimento alla comunicazione in real time tra consumatore e brand, attraverso applicazioni di messaggistica (Facebook Messenger, WhatsApp) o social network con l’obiettivo di arrivare all’acquisto.
Detto in altre parole è un mix di tecnologia e processi automatizzati, una nuova modalità di interazione online tramite interfacce chat e voce che sfrutta i canali social (Instagram, Facebook, …) e conversazionali (WhatsApp, Telegram, …) per portare a termine una transazioni di vendita.
Le conversazioni creano relazioni.
Shopping e conversazione sono il nuovo trend: app di messaggistica in tempo reale, prodotti acquistabili tramite i social network sia in foto che in video che in diretta, un customer service impeccabile.
Un esempio interessante è quello che ho trovato su Forbes e parla del progetto di L’Oréal Malaysia che ha organizzato un evento beauty virtuale da 12 ore su Facebook e ha venduto in poche ore come in un mese standard. I brand del gruppo che hanno partecipato hanno potuto raccontarsi e promuoversi tramite giveaway e flash sales. L’Oréal per l’occasione ha usato Jumper.ai, una piattaforma di conversational commerce e shopper engagement.
I vantaggi di questa tipologia di shopping sono:
- essere connessi in tempo reale con il brand
- ricevere risposte immediate, sia testo che voce
- instaurare conversazioni one-to-one con uno shopping assistant
Tutte queste case history legate ad Animal Crossing ti hanno fatto venire voglia di regalarti il Nintendo Switch Lite per Natale per staccare la testa e divertirti un po’?
Non sei l’unico, io per prima ci sto facendo un pensierino!
A questo link trovi le console e qui i giochi da scegliere.
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